Cliente ubriaco: «Stasera beviamo gratis». Il titolare lo prende a morsi. A processo

JESI - Entra nel pub con gli amici e già sbronzo avrebbe voluto ancora da bere. «Stasera beviamo gratis» avrebbe detto un 30enne, originario della Puglia ma residente in città. L’affronto avrebbe indispettito il titolare del locale che lo ha preso a morsi sulla guancia. A fare il resto ci avrebbe poi pensato anche il buttafuori in servizio quella sera. Prima ha preso a pugni sul viso e sul corpo il cliente, poi gli ha storto un dito. L’aggressione è costata 40 giorni di prognosi al cliente. Dopo essere ricorso alle cure mediche il 30enne ha denunciato ai carabinieri i fatti, accaduti il 22 gennaio del 2020, in via Paladini. In due sono finiti a processo davanti alla giudice Francesca Grassi per lesioni aggravate.

Imputati un campano di 63 anni, difeso dall’avvocato Marco Pacchiarotti, è il titolare del locale e un tedesco di 32 anni, difeso dall’avvocato Elena Martini, è il buttafuori della serata. Quest’ultimo è stato dichiarato irreperibile quindi la posizione ieri è stata stralciata e rimane sospesa per le ricerche. Il processo prosegue solo per il campano. In aula ha testimoniato la vittima, parte offesa con l’avvocato Rino Bartera che ha già ottenuto un risarcimento dopo aver ritirato la querela (il procedimento è proseguito d'ufficio). Ha spiegato di avere avuto problemi soprattutto con il buttafuori, con cui si era scontrato. Sulla posizione del titolare invece ha minimizzato. «Ero io che volevo offrigli da bere per conoscerlo» ha sostenuto la vittima. Prossima udienza il 4 aprile.