Terremoto, sussidi ed incentivi: 600 euro al mese per ogni famiglia di sfollati
Il contributo è di 200 euro mensili per ogni persona residente, con un tetto massimo di 600 euro. L'ordinanza è stata firmata dal capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio
Sussidi e contributi per le famiglie sfollate. A pochi giorni dal terribile sisma che ha messo in ginocchio il Centro Italia, è arrivata l'ordinanza n. 388 della Protezione Civile, dopo la dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Consiglio dei Ministri. L'ordinanza, è stata firmata dal capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio e prevede l'erogazione di sussidi e contributi per le famiglie colpite dal sisma.
Ogni persona residente potrà richiedere un contributo di 200 euro mensile, fino ad un tetto massimo di 600 euro per famiglia. Se il nucleo familiare dovesse essere di una sola persona, a quel punto il contributo salirebbe a 300 euro. Per quanto riguarda invece gli over 65, le persone con handicap o disabili, l'ordinanza prevede ulteriori 200 euro di contributo aggiuntivo, anche oltre il tetto massimo previsto.
I sindaci dei comuni colpiti in Lazio, Marche, Umbria ed Abruzzo potranno disporre occupazioni ed espropri immediati, mentre agli amministratori locali ed ai prefetti verranno concesse deroghe alla normativa sugli appalti. Sempre nell'ordinanza veranno inserite tutte le indicazioni per la sospensione dei mutui, con 30 giorni di tempo per congelare tutto fino alla ricostruzione degli immobili.
