rotate-mobile
Cronaca

Terremoto, anconetani in strada: organizzati punti di raccolta

Molti i residenti che hanno dovuto lasciare i propri appartamenti. Il sisma ha causato forti danni. Crepe e calcinacci caduti in molte strutture

E' tornata la paura. Questa volta anche ad Ancona. Il capoluogo dorico si è svegliato con la forte scossa di questa mattina, di magnitudo 6.5. Il sisma ha causato danni in alcune strutture, con i residenti che hanno dovuto abbandonare i propri appartamenti.  A Vallemiano una delle situazioni più difficili, con la Protezione civile che ha organizzato un punto di raccolta nella parrocchia di San Paolo Apostolo. All'interno degli stabili presenti crepe e calcinacci caduti. La Protezione civile sta prendendo tutte le segnalazioni, aspettando poi i vigili del fuoco per effettuare le prime verifiche strutturali. Sempre in mattinata, all'Inrca alcuni pazienti sono stati portati in strada, dopo la caduta di alcuni calcinacci. Per fortuna l'allarme è rientrato poco dopo, e le verifiche dei vigili del fuoco hanno confermato l'agibilità della struttura.

Prima accoglienza e pernottamento è prevista al Palaindoor a partire dalle 18 di oggi e destinata a coloro che avendo avuto evidenti lesioni alla propria abitazione e in attesa delle verifiche da parte dei tecnici della Protezione Civile, non se la senta di rimanere nella propria abitazione e non abbia altre possibilità di provvisoria ospitalità. L'Amministrazione ha attivato e reso disponibile il seguente numero 071 222 3067.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto, anconetani in strada: organizzati punti di raccolta

AnconaToday è in caricamento