Ha la licenza di un altro Comune ma lavora a Jesi, nei guai un tassista: rischia la sospensione
L'uomo è stato notato con il suo taxi davanti alla stazione. Dal controllo è emerso che la licenza non era stata rilasciata dal Comune di Jesi
JESI -Dando seguito ad alcune segnalazioni e con successivi controlli in borghese, gli agenti dell’Unità tutela del consumatore della Polizia locale hanno sanzionato un tassista che operava a Jesi, benché avesse una licenza rilasciata da un altro Comune.
L’uomo è stato fermato nel parcheggio della stazione ferroviaria, dove aveva appena lasciato una cliente che aveva accompagnato dall’ospedale Caro Urbani: una corsa, questa, compiuta in modo illegittimo. È infatti espressamente previsto che ogni tassista debba obbligatoriamente iniziare la corsa nel territorio del Comune che ha rilasciato la relativa licenza. La violazione è stata punita con una sanzione amministrativa di 86 euro con segnalazione al Comune che ha rilasciato la licenza per la valutazione dell’eventuale sospensione del titolo.