rotate-mobile
Cronaca Fabriano

«Entrano e sporcano»: sparano ai gatti con un fucile da "Softair". Denunciati per maltrattamenti

Un appostamento della polizia, seguente ad una segnalazione, ha permesso di scoprire due fratelli che si appostavano per colpire i felini utilizzando una mitraglietta caricata a gas con pallini rigidi

FABRIANO – I gatti randagi che entrano nella sua proprietà sporcano, e lui li tiene a distanza sparandogli contro i pallini rigidi con una mitraglietta. L’episodio risale a qualche pomeriggio fa, a seguito di alcune segnalazioni giunte al Commissariato di Polizia in merito a due fratelli, abitanti in una frazione del fabrianese, soliti a sparare “piombini” contro gatti randagi.

Alcuni agenti si sono allora recati sul posto, scoprendo un uomo che stava imbracciando un fucile con mirino di precisione dietro una rete di recinzione e stava sparando in direzione del prato circostante, dove era visibile un gatto che si stava allontanando tra l’erba alta muovendosi a fatica, probabilmente colpito. Una volta arrivati presso l’abitazione dei due fratelli, e contestato il fatto, l’uomo che aveva sparato ha consegnato ai poliziotti una mitraglietta del tipo “softair”, con carica a gas e caricata a pallini rigidi da 0,30 grammi, adducendo come giustificazione il continuo ripulire lo sporco lasciato lo sporco dei gatti randagi che entravano nella proprietà.

Al momento di ripartire, gli agenti venivano però avvicinati da alcuni residenti della frazione, che hanno dichiarato come fossero entrambi i fratelli a sparare ai felini ma anche agli uccelli che volavano nei pressi della casa dove vivono insieme. Le forze dell’ordine hanno così identificato entrambi (fabrianesi, di 44 e 28 anni) e denunciati per maltrattamento di animali: un reato per il quale la Legge prevede la pena della reclusione da 3 a 18 mesi o con la multa da 5mila a 30mila euro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Entrano e sporcano»: sparano ai gatti con un fucile da "Softair". Denunciati per maltrattamenti

AnconaToday è in caricamento