rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Porto: sequestati più di 31mila oggetti di falso "made in Italy" provenienti dalla Cina

Portachiavi, portafoto e salvadanai erano destinati ad un'azienda operante in Campania amministrata da un italiano

La Guardia di Finanza di Ancona, unitamente a personale della locale dogana, ha sequestrato 31.320 oggetti riportanti in maniera indebita i colori della bandiera italiana.

Il carico, composto da portachiavi, portafoto e salvadanai, riportanti anche le diciture “Roma” e “Italia”, si trovava all’interno di un container proveniente dalla Cina in sosta nel locale scalo portuale ed era destinato ad un’azienda operante in Campania amministrata da un italiano.

Le caratteristiche degli oggetti avrebbero potuto trarre in inganno il consumatore finale sulla reale origine della merce, consentendo un illecito guadagno superiore ai 150.000 euro. Segnalato alla locale Autorità Giudiziaria, il soggetto responsabile della illecita importazione dovrà rispondere dell’accusa di introduzione nel territorio di articoli con segni mendaci.

Questa azione ha consentito di tutelare i consumatori e, allo stesso tempo, di salvaguardare tutti quei produttori e quegli artigiani che hanno fatto del “made in Italy” un vero e proprio brand.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Porto: sequestati più di 31mila oggetti di falso "made in Italy" provenienti dalla Cina

AnconaToday è in caricamento