Tutela del consumatore: sequestrati 12mila accessori non a norma
Sequestrati ad un commerciante del capoluogo dorico oltre 12mila articoli di bigiotteria risultati privi dei dati identificativi del produttore e dell'importatore
I “Baschi Verdi” del Gruppo Guardia di Finanza di Ancona hanno sequestrato oltre 12mila articoli di bigiotteria risultati privi dei dati identificativi del produttore e dell'importatore, nonché di qualunque indicazione concernente le caratteristiche dei materiali utilizzati, in violazione alle norme previste dal Codice del Consumo.
La merce, composta da orecchini, anelli, collane, bracciali e altri accessori d’abbigliamento femminile, è stata individuata all’interno di un negozio del capoluogo, gestito da un cittadino di nazionalità bengalese.
L'immissione in commercio di prodotti non conformi agli standard di sicurezza causa un danno o un pericolo per il consumatore finale, specie in alcuni settori come quello dei prodotti elettrici, cosmetici, calzaturieri e tessili: nel caso in questione, l’acquirente, non essendo a conoscenza del tipo di materiale usato per l’assemblaggio dei bijoux, non era nella condizione di valutarne la soggettiva pericolosità (in caso, ad esempio, di allergie specifiche).
Inoltre, l’assenza delle indicazioni su produttore e importatore non avrebbero dato, al consumatore finale, la possibilità di avere un riferimento in caso di eventuali richieste di risarcimento dovute a vizi del prodotto.
A fronte del sequestro dei prodotti e delle violazioni constatate, il titolare dell’esercizio commerciale rischia una multa anche superiore ai 25mila euro, come previsto dall’art. 12 del Codice del Consumo.
