Il Tar dà ragione al Governo, sospesa l'ordinanza: riaprono scuole e musei
Clamorosa decisione del presidente del Tribunale amministrativo: non c'erano concreti rischi di contagio al momento dell'emissione del decreto regionale. E adesso?
Clamoroso: il Tar delle Marche, con decreto urgente, ha sospeso l’ordinanza con cui il governatore Luca Ceriscioli aveva disposto la chiusura di scuole e musei e vietato ogni manifestazione pubblica fino alla mezzanotte del 4 marzo per contrastare la diffusione del Coronavirus.
Dunque, nello scontro tra Governo e Regione Marche ha la meglio, per ora, il primo. Nel decreto del presidente del Tar si sottolinea l’assenza di contagi accertati nelle Marche, al momento dell’emissione dell’ordinanza, e rischi relativi per la vicinanza all’Emilia Romagna, regione in cui i contagi da Covid-19, invece, erano stati rilevati.
A questo punto, si rischia il caos: si andrà verso la riapertura immediata di scuole, musei, teatri e cinema? E gli eventi sportivi, tutti cancellati, verranno recuperati in extremis?