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Cronaca Senigallia

Picchiato e preso a bastonate da 15 persone: motivi religiosi dietro l'aggressione

L'ipotesi è che la violenza possa essere una ritorsione poiché lui avrebbe convinto il figlio di un politico del Pakistan a cambiare corrente islamica. La vittima ha denunciato ai carabinieri

SENIGALLIA - Aggredito brutalmente da alcuni connazionali, preso a bastonate e derubato. Un 22enne originario del Pakistan è finito in ospedale con un trauma cranico. Almeno 15 persone sarebbero uscite da un pulmino e da un'auto nel cuore della notte, lo avrebbero avvicinato e sorpreso in piazza Simoncelli. Poi da lì calci, pugni e bastonate. Lo avrebbero fatto per vendicare il fatto che sarebbe stato lui ad indurre il figlio di un politico del Pakistan alla conversione ad una corrente, sempre in ambito islamista, differente dal culto principale. I motivi religiosi dell’aggressione sono ipotesi ancora da riscontrare. 

La violenza sarebbe durata almeno 10 minuti e ad interromperla sarebbero stati alcuni passanti che hanno lanciato l’allarme. Nella zuffa, che risale all’8 marzo, al 20enne gli sarebbe anche stato rubato l’iPhone. La vittima ha sporto denuncia ai carabinieri e ora si dice terrorizzato che qualcuno voglia ucciderlo. 

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