Porto: scoperti quattro clandestini nascosti in un furgone
I clandestini erano arrivati col traghetto da Igoumenitsa, nascosti in un furgone dove era stato ricavato un doppiofondo ricoperto da pannelli in legno. Il nascondiglio era celato da bagagli e materassi
Quattro clandestini di nazionalità siriana sono stati scoperti nei giorni scorsi dai Finanzieri in servizio al varco Da Chio, in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Dogane.
I clandestini erano arrivati col traghetto da Igoumenitsa, nascosti in un furgone dove era stato ricavato un doppiofondo ricoperto da pannelli in legno. Numerosi bagagli e alcuni materassi adagiati celavano l'esistenza del nascondiglio, che però non è sfuggito ai militari.
I quattro siriani, sprovvisti di qualsiasi documento di riconoscimento, erano in buone condizioni di salute.
Una volta accertato che non si trattava di minorenni, i siriani sono stati consegnati alla Polmare e affidati al Comandante della nave per essere ricondotti in Grecia.
L’autista del furgone è stato arrestato: si tratta di uno svedese di origine libanese, che dovrà rispondere alla Magistratura di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
In questi casi la pena minima, salvo aggravanti, prevede fino a 3 anni di reclusione, con una multa di 15mila euro per ciascuna persona fatta entrare illegalmente nel territorio dello Stato.
La costante opera di controllo delle frontiere marittime che la Guardia di Finanza realizza nel capoluogo, ha bloccato dall’inizio del 2012 l’accesso a 64 irregolari che volevano entrare in Italia.
