Appalto pulizie Comune, sciopero rinviato. Cgil e azienda: «Fatti dei passi avanti»
Gli 11 lavoratori (ora rimasti in 10) della ditta incaricata di pulire i locali del Comune di Jesi avevano deciso di scendere in piazza dopo la riduzione degli orari da parte della Cm Service
Lo sciopero, previsto per il 12-13-14 luglio, è stato posticipato al 20,21 e 22 settembre. E' questa la decisione della Filcams Cgil, dopo l’accordo del 6 luglio scorso in base al quale l’azienda dovrà restituire ai lavoratori una parte delle ore da lavorare: 24 su 45.
Gli 11 lavoratori (ora rimasti in 10) della ditta incaricata di pulire i locali del Comune di Jesi avevano deciso di scendere in piazza dopo la riduzione degli orari da parte della Cm Service. Una riduzione effettuata nonostante i locali da pulire fossero aumentati. «Pur non essendo soddisfatti dell’intesa firmata – fa sapere Rita Giacconi, segretaria provinciale Filcams Cgil -, anche perché un’altra delle lavoratrici ha scelto di dimettersi, prediamo atto della volontà di Comune e azienda di risolvere la vertenza. Per questo, diamo all’azienda il tempo di valutare gli elaborati grafici degli immobili consegnati dal Comune in questi giorni e riconoscere, proporzionalmente, l’incremento delle ore contrattuali ai dipendenti». In altre parole, il sindacato darà alla ditta il tempo e il modo d’ integrare ulteriormente le ore da lavorare.
Su questa partita, sindacato e lavoratori hanno già effettuato due giorni di sciopero: il 16 e il 17 maggio scorsi. Occorre ricordare che la gara di appalto delle pulizie dei locali del Comune di Jesi era per 165 ore settimanali mentre, oggi, ne vengono effettuate circa 120.