Due rapine in meno di un’ora tra Senigallia e Marina di Montemarciano
Rapinata un'attività commerciale in via Pisacane e un distributore di benzina sulla Statale 16 a Marina di Montemarciano. In entrambi i casi i rapinatori hanno agito puntando coltelli contro le vittime
Due rapine nel giro di tre quarti d’ora sono state compiute nella giornata di giovedì a Senigallia e Marina di Montemarciano.
SENIGALLIA. La prima all’interno di un’attività commerciale di in Via Pisacane: alle cinque e tre quarti circa un uomo di circa trent’anni, col volto parzialmente coperto, con la minaccia di un coltello a serramanico, si è impossessato di circa trenta euro che ha prelevato direttamente dalla cassa. In quel momento dietro al bancone del negozio c’era era una signora che stava sostituendo il proprietario a titolo di cortesia. I carabinieri sono immediatamente intervenuti, magli elementi decisivi per le indagini scarseggiano poiché non è stato possibile rilevare alcuna impronta digitale utile e l’attività non era provvista di telecamere di videosorveglianza.
MARINA DI MONTEMARCIANO. Dopo neanche un’ora, attorno alle sei e mezza, ai carabinieri è stata notificata l’avvenuta rapina al distributore API della Statale 16, all’altezza del 28esimo kilometro. Due persone con i tratti nascosti da passamontagna, sotto la minaccia di un coltello, hanno avvicinato il benzinaio, poco dopo la chiusura del distributore, costringendolo a cedere l’incasso della giornata (circa a 900 euro). I due malviventi si sono quindi dileguati a piedi facendo perdere le proprie tracce nella vicina campagna. Anche in questo caso purtroppo la mancanza di impronte digitali e di filmati ha pesato sulla raccolta di prove.
L’attività di perlustrazione delle aree periferiche e di pattugliamento di quelle urbane intensificate dai militari non hanno consentito di individuare gli autori delle due rapine.