rotate-mobile
Cronaca

“Quelli della Locanda”: dalla provincia di Ancona la sit-com medievale

Un gruppo di ragazzi, tutti della provincia di Ancona, riuniti dall'amore per la recitazione e dall'idea originale di Leonardo Mezzelani ha dato vita al progetto, che ha riscosso anche l'approvazione di "Feudalesimo e Libertà"

Una locanda nel bel mezzo dei cosiddetti secoli bui, nella quale l’oste Bonosco (Giorgio Sacchini), il Buffone di Corte Aldelchi (Leonardo Mezzelani) e la cameriera Elsa (Camilla Magnalardo) incontrano il nobile cavaliere Ildebrando (Valerio Giorgini) e il misterioso e turpe Boia (Nicola Detti), in un medioevo pop in cui i personaggi devono fronteggiare situazioni (e problemi) inaspettatamente moderni, come l’ultima moda degli autoritratti lanciata dal Duca di Monte..selfi.

Questo il sunto dell’episodio pilota di “Quelli della Locanda”, una divertente sit-com ideata da un gruppo di ragazzi, circa una quindicina, tutti della provincia di Ancona, tutti giovanissimi (poco più che ventenni per la maggior parte), riuniti dall’amore per la recitazione e dall’idea originale di Leonardo Mezzelani che, assieme all'aiuto regista e direttore della fotografia Michele Esposito ed il resto della compagnia, sono riusciti a trasformare il Samadam’s Pub (che gentilmente ha fornito la location, al di fuori dell’orario di apertura) nella taverna medievale “La Melanzana Tritata”, dove la sit-com si svolge.

Leonardo, studente di Lettere all’Unversità di Macerata assieme a Michele, aveva già realizzato un “Harlem Shake medievale” per la popolarissima pagina Facebook di “Feudalesimo e Libertà”, a cui poi, qualche tempo fa, ha deciso di sottoporre anche questa idea, che evidentemente deve essere piaciuta all’”Imperatore”, che ha concesso il suo patrocinio e ha poi contribuito a veicolarla sul social network.  Dall’idea alla realizzazione, tanto lavoro: due mesi di riunioni, le prove, i costumi – realizzati dal ‘boia’ Nicola Detti e da sua moglie Rita, grandissimi appassionati di medioevo –  nonché arrangiare il materiale tecnico necessario: questi tenaci ragazzi, infatti, hanno realizzato tutto senza budget.

Mezzelani, nonostante sia un grande appassionato di cinema, si è innamorato della recitazione grazie al teatro, cosa che lo ha portato anche a dirigere a Osimo Stazione i ragazzi dell’oratorio, dalle cui fila è emerso un giovanissimo attore, di appena 15 anni, che vedremo nel prossimo episodio di “Quelli della Locanda”: un talento naturale.

L’episodio pilota è breve e gustoso (poco più di 5 minuti) e l’occhio profano non riesce a percepire il grande lavoro che c’è dietro: l’inquadratura fissa, in un certo senso, porta gli attori in una sorta di “palco teatrale” in cui non ci si possono permettere errori, perché se si sbaglia una cosa poi bisogna ripartire da zero, dall’inizio. L’effetto può evocare un po’ una sorta di “Camera Cafè” medievale, ed in effetti Leonardo – ma non solo lui – è un grande fan di Luca e Paolo.

GUARDA L'EPISODIO PILOTA (VIDEO)

Oltre al nostro buffone Aldelchi, al fotografo Michele, e agli giovani già citati, a comporre la compagine di “Quelli della Locanda” ci sono la truccatrice Angela Fagioli, il microfonista Michele Varani, Edoardo Mantini (che ha composto le musiche), Davide Bellezza e Alice Esposito. Tutti artisti, molti dei quali li vedremo anche “al bancone” nei prossimi episodi.

Ma l’inventiva del gruppo non si ferma certo qui: è già in cantiere infatti un progetto che dovrebbe vedere la luce a settembre, una kermesse all’aperto, ai Giardini di Piazza Nuova, a Osimo, una serata totalmente dedicata all’arte in cui i visitatori potranno passare da uno stand all’altro e gustare spettacoli dal vivo, fra i quali appunto uno “sketch” tratto da “Quelli della Locanda”.

Che dire? Oltre che suggerire a tutti di diventare fan su Facebook e di iscriversi al canale YouTube possiamo solo augurarci che qualche mecenate – nel più puro stile medievale – si faccia avanti per aiutare e sostenere lo sforzo e la creatività di questi giovani, che non si rassegnano alla mancanza di iniziative, bensì le creano loro stessi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Quelli della Locanda”: dalla provincia di Ancona la sit-com medievale

AnconaToday è in caricamento