rotate-mobile
Cronaca Osimo

Processionarie a Osimo, Pugnaloni: «Alcuni cani portati dal veterinario»

L'inverno mite ha consentito il proliferare degli insetti. Pugnaloni ha visitato il pronto soccorso e i veterinari per fare il punto della situazione. Proseguono gli interventi programmati per la rimozione dei nidi

Allarme processionarie, sindaco e assessore alla Sanità fanno il punto della situazione "interrogando" direttamente medici e veterinari. Il primo cittadino Simone Pugnaloni e l'assessore Daniele Bernardini hanno passato la mattinata di sabato 27 febbraio a contattare i medici del pronto soccorso di Osimo e i medici di famiglia per conoscere l'esistenza o meno di casi di contatto di persone con gli insetti. Non risultano. Si sono avuti riscontri invece, contattando le principali cliniche veterinarie, di casi di contatto con animali domestici. «Diversa, invece, è la situazione per quanto riguarda i cani. I veterinari hanno dichiarato di aver ricevuto alcuni casi, un numero esiguo, che hanno necessitato di cure specifiche, senza gravi conseguenze per fortuna - spiega il sindaco - Nessun allarmismo, dunque, ma l'attenzione deve rimanere alta. Il moltiplicarsi delle processionarie è strettamente legato all'evolversi delle condizioni climatiche, in presenza di temperature miti, infatti, trovano un habitat ideale per proliferare».

Già dal 15 gennaio è stata emessa un'ordinanza per la bonifica dalla processionaria da pino ed è stata incaricata una ditta specializzata nel rimuovere e distruggere i nidi. Già bonificate le aree di via Recanati, via del Covo a Campocavallo, via Aldo Moro, via Tonnini, via De Gasperi, il campo sportivo e la scuola a San Biagio, via Kennedy e il campo sportivo del San Carlo. I prossimi interventi, già programmati, interesseranno le seguenti aree: l’area del parcheggio del San Carlo, il cimitero di Via San Giovanni, Via Marco Polo, Il Parco delle Rimembranze, Via Einaudi, Via Petrarca. I cittadini sono invitati a segnalarne la presenza. Sui social, Pugnaloni ha riportato anche le dichiarazioni di David Blasetti, medico della clinica veterinaria di San Biagio, che ha invitato tutti a fare attenzione durante le passeggiate con i cani ai parchi dove ci sono pini «in modo particolare per i cuccioli, che sono molto più curiosi dei cani adulti».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Processionarie a Osimo, Pugnaloni: «Alcuni cani portati dal veterinario»

AnconaToday è in caricamento