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Cronaca

Ancona, presentata la guida "Imparare la longevità": ecco i consigli sul vivere bene

E' stata presentata ad Ancona la guida "Imparare la longevità: gli insegnamenti delle popolazioni più longeve del mondo", contenente consigli ed esempi di longevità da tutto il mondo

Cosa accomuna un ultracentenario dell'Ogliastra a un suo coetaneo che vive nell'isola giapponese di Okinawa, o a un over 90 di Nicoyia, in Costa Rica? Un'alimentazione bilanciata, ricca di frutta e verdura, una vita di relazione, l'abitudine a muoversi che è tipica di zone di montagna o rurali. Ma anche fattori psicologici come l'avere ogni giorno uno scopo da raggiungere, coltivare il senso di religiosità e i rapporti familiari, poter contare su una rete sociale.

In Giappone si chiamano maais, cerchie di 5 persone, che si aiutano fra loro nella vita di tutti i giorni. Consigli ed esempi di longevità attiva sono riassunti in un manuale illustrato che Italia Longeva, la rete nazionale di ricerca sull'invecchiamento istituita dal ministero della Salute con la Regione Marche e l'Inrca di Ancona, distribuirà nelle aree di riferimento.

La guida Imparare la longevità: gli insegnamenti delle popolazioni più longeve del mondo, è stata presentata ad Ancona dal presidente di Italia Longeva Roberto Bernabei e dal presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca. Contiene suggerimenti pratici anche sul fronte della prevenzione, gli screening da fare a seconda dell'età e del sesso, indicazioni alimentari ecc. Ma la sezione più interessante è una sorta di atlante della longevità: cinque 'aree blu' del pianeta, da Icaria, in Grecia, alla California di Loma Linda, passando per l'Ogliastra, Nicoya e Okinawa, dove gli anziani vivono in buona salute fino a età da record.

Microcosmi, ha spiegato Bernabei, in cui più che qualche integratore alimentare o chissà quale yogurt miracoloso ("una vasta zona grigia di affarismo eccessivo, sui cui Italia Longeva vigilerà") contano uno stile di vita frugale, improntato alla solidarietà, e spesso anche "avere una fede religiosa".

Si scopre così ad esempio che gli Avventisti del settimo giorno, che sono il 40% della popolazione di Loma Linda (Usa), nonostante risiedano in un'area vicina all'inquinata Los Angeles, "vivono in media dieci anni di più dei loro concittadini. Il loro stile di vita riduce l'incidenza del cancro, del diabete e di patologie cardiovascolari". Contro il grande nemico di oggi, lo stress, "tutte le popolazioni longeve hanno un rituale quotidiano: gli abitanti di Okinawa ricordano per qualche minuto loro antenati, i sardi si rilassano almeno un'ora al giorno, altri pregano".

(fonte: ANSA)

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