Picchia il padre disabile con un bastone, arrestato un 21enne

Era da anni che un giovane maltrattava il padre disabile, sia con offese verbali che con violenze fisiche. L'ultima violenza martedì, quando nel tardo pomeriggio è arrivata alla centrale operativa la richiesta di aiuto da parte di un uomo che, in lacrime, denunciava di essere stato vittima  di maltrattamenti da parte del figlio convivente. Un equipaggio del Radiomobile, diretto dal  Maresciallo Roberto Scarpone, è arrivato sul posto, accertando che effettivamente l'uomo era stato colpito dal figlio: un 21enne di Jesi di origini albanesi. Sarebbe stato lui ad alzare le mani contro il padre di 45 anni che, poco prima, era stato anche colpito con un bastone in legno. Quando sono arrivati i miltiari, il giovane era fuggito con la carta di credito del padre.

Sono così iniziate le ricerche del giovane che, dopo circa un'ora, è stato rintracciato a qualche isolato dalla propria abitazione. Durante la fase degli accertamenti, ascoltati parenti e amici, i militari hanno avuto vari riscontri a conferma delle denuncie della vititma che da diverso tempo (almeno tre anni) subiva maltrattamenti, anche violenti, da parte del figlio. Nello stesso pomeriggio di ieri erano stati addirittura numerosi ed a più riprese tanto da dover ricorrere alla cure del Pronto Soccorso, dove i medici hanno prognosticato lesioni guaribili in 10 giorni. Tutto per dei litigi scoppiati in casa per futili motivi. 

Il 21 enne è stato condotto in caserma dove è stato dichiarato in arresto per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Trattenuto nelle camere di sicurezza, dovrà presentrsi di fronte ad un giudice per il processo per direttissima.