Cantiere per il nuovo Salesi, giorni duri a Torrette: task force per ridurre i disagi
Viabilità rivoluzionata all'interno dell'area ospedaliera, via ai lavori della fase-2: in campo anche 14 volontari per gestire la situazione
Una “task force” di vigili urbani e volontari è in azione, mattina e pomeriggio, a Torrette per fluidificare la viabilità all’interno dell’area ospedaliera, dopo che ha preso il via la fase-2 dei lavori connessi alla realizzazione del nuovo Salesi.
Fino al 10 marzo saranno giorni complicati nel polo di Torrette perché le ruspe stanno rompendo l’asfalto per modificare gli allacci elettrici. La fase-1, avviata la scorsa settimana nel parcheggio a pagamento, aveva visto la perdita di 50 posti auto. Altri 50 vengono meno in questo secondo step, il più complicato, perché ha determinato la chiusura della corsia a scendere davanti all’ospedale, con inversione del senso di marcia sull’altra. Inevitabili i disagi per gli automobilisti, in difficoltà nonostante la segnaletica. Proprio per questo, la Direzione aziendale, la Regione Marche, il Comune di Ancona, le aziende che operano nell’ambito degli ospedali riuniti e la Direzione Lavori, consapevoli dell’estrema criticità di questi primi giorni, hanno attuato un cordone organizzativo per attenuare al massimo i disagi per gli utenti.
In campo sono stati messi anche 14 volontari della Fondazione Ospedali Riuniti di Ancona, della Fondazione Salesi e della Fondazione Paladini, oltre a quelli delle associazioni di volontariato Avulss e Ambalt, per affrontare l’impatto del primo giorno del cambio di viabilità all’interno dell’area ospedaliera per tutti i lavori necessari alla realizzazione del nuovo Salesi. In sinergia con l’ufficio tecnico e con la Direzione generale, i volontari hanno garantito informazione, accoglienza e orientamento alle tante persone giunte in ospedale. L’esperienza del primo giorno sperimentale è servita anche a mettere a punto indicazioni e suggerimenti per dare risposte alle persone, quando sarà necessario affrontare di giorno in giorno le criticità in relazione ai cambi di percorsi e viabilità per i vari cantieri necessari per il nuovo Salesi. La terza fase, infatti, scatterà dall’11 marzo e vedrà una nuova rivoluzione della viabilità.