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Cronaca

Gli avvocati anconetani: “bene la riforma, ma l'accorpamento delle sedi creerà enormi problemi”

Giampiero Paoli: "La chiusura delle sedi distaccate di Osimo, Senigallia, Jesi e Fabriano previste per il 13 settembre ed il trasferimento di fascicoli e personale nella sede di Ancona ci preoccupa moltissimo"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AnconaToday

"La chiusura delle sedi distaccate di Osimo, Senigallia, Jesi e Fabriano previste per il 13 settembre ed il trasferimento di fascicoli e personale nella sede di Ancona ci preoccupa moltissimo, sia per i disagi per i colleghi e per i cittadini tutti, che per l'aumento del traffico e l'inadeguatezza della viabilità e delle aree di parcheggio disponibili nella città di Ancona".

Su questi temi Giampiero Paoli, Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Ancona, incentrerà il suo intervento previsto nel corso dell'inaugurazione dell'Anno Giudiziario 2013 in programma sabato 26 gennaio alle ore 9.00 nel Palazzo di Giustizia di Ancona.

"La soddisfazione per l'approvazione della legge professionale ed il lavoro per adeguarci è impegnativo ma gli Avvocati sono pronti a recepire le novità che entreranno in vigore dal 2 febbraio" - ha aggiunto. "Come Ordine degli Avvocati di Ancona stiamo già lavorando da tempo sulla formazione e l'informazione ai colleghi, e non vedo significativi problemi. Ben diverso è invece il problema al quale ci stiamo dedicando da oltre un anno, e relativo all'accorpamento totale delle sedi distaccate che riguarda tutti, ovviamente, non solo Ancona, e che a nostro avviso inciderà sullo svolgimento dei processi e sul lavoro in tutti i gradi di giudizio, rallentando di fatto la macchina della giustizia".

"Il provvedimento legislativo in ordine all'accorpamento è in via di esecuzione (tra l'altro anche gli uffici dei giudici di pace della provincia dovranno trasferirsi tutti ad Ancona), e pensare ad una proroga considerando i tempi stretti, è obbiettivamente difficile, anche se non impossibile". Il problema logistico verrebbe risolto occupando gli spazi al 4' piano del Palazzo di Giustizia e con il recupero dell'ex Liceo Savoia, "riguardo al quale però - precisa lo stesso Paoli - non mi risulta definito il contratto di locazione con l'Ente proprietario ed i lavori di adeguamento della struttura ancora non sono stati avviati".

Nel corso dell'inaugurazione alla presenza del Presidente della Corte di Appello, del Procuratore Generale, del delegato del Consiglio Superiore della Magistratura e del Ministero di Grazia e Giustizia, il presidente degli Ordini degli Avvocati di Ancona chiederà di porre la massima attenzione su un problema finora forse sottovalutato ma che invece investe tutta la filiera della giustizia.

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