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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Spara e uccide la moglie malata poi si suicida. La figlia della coppia svegliata dai colpi di fucile

Bruno Cartechini, 86 anni, ha usato il suo fucile da caccia contro la moglie e poi ha rivolto la stessa arma contro di sè. La donna aveva l'Alzheimer

È morto in ospedale Bruno Cartechini, l'86enne di Corridonia, in provincia di Macerata, che la mattina del giorno di Pasqua ha sparato alla moglie Palma Romagnoli uccidendola e poi ha rivolto la stessa arma contro di sé. Una storia di disperazione estrema quella di Bruno e Palma. Lei era malata di Alzheimer, aveva problemi di deambulazione ed era costretta a letto.  

Secondo quanto ricostruito all'alba del giorno di Pasqua, il marito ha imbracciato il proprio fucile da caccia e ha ucciso la moglie. Poi ha sparato contro di sé. Al piano superiore della casa dove si è consumato il femminicidio, vive la figlia della coppia con il marito: sono stati loro a dare l'allarme dopo aver sentito il primo sparo. Quando i soccorritori sono arrivati Palma era morta, il marito era in condizioni gravissime. Portato in ospedale, è stato sottoposto a un intervento ma poi le condizioni sono precipitate ed è morto. L'uomo, secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri, era molto provato dalle condizioni della moglie, inferma a letto, che accudiva costantemente, e non accettava di vederla soffrire. 

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