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Cronaca Senigallia

Senigallia: secondo il perito Mandolini era capace di intendere

Quando il fisioterapista Renzo Mandolini uccise a coltellate l'ex moglie Francesca Lorenzetti nel 2008 secondo la perizia "non mostrava alterazioni psichiche tali da configurare un vizio di mente"

È stata resa pubblica dall'agenzia ANSA la conclusione del dottor Rolando Paterniti, il perito incaricato dalla Corte d'Assise di Perugia di valutare la capacità d'intendere e volere del fisioterapista Renzo Mandolini, che uccise a coltellate l'ex moglie Francesca Lorenzetti il 17 luglio del 2008 a Senigallia.

Secondo il dott. Paterniti Mandolini “ non mostrava alterazioni psichiche tali da configurare un vizio di mente né totale né parziale”. Pur attraversando un grave stato di depressione ed avendo difficoltà nel controllare i propri impulsi aggressivi, il Mandolini sarebbe stato dunque in grado di intendere e di volere.

Fonte: ANSA

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