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Cronaca Collemarino

Omicidio di Collemarino: Giustini ancora in stato di choc, la convalida giovedì

L'uomo ha ricevuto la visita del suo avvocato ma ha pronunciato solo alcune frasi sconnesse. Depositata ieri dal pm la richiesta di convalida. L'udienza si potrebbe tenere giovedì direttamente in ospedale

E’ legato ad un letto del reparto di psichiatria di Torrette Luca Giustini, il 34enne macchinista delle Ferrovie dello Stato accusato di aver ucciso la figlioletta di 18 mesi nella sua casa di Collemarino. Qualsiasi tentativo autolesionistico, o gesto inconsulto, deve essere impedito. Piantonato giorno e notte dai carabinieri, l’uomo è solo, in una stanza, ed è ancora in uno stato di profondo choc, incapace di esprimersi chiaramente. Ieri ha ricevuto la prima visita, quella del suo avvocato Nicoletta Pelinga (nella foto), l’unica possibile visto che è in stato di arresto. Il legale difensore lo ha rassicurato sul fatto che la madre gli è vicina e che c’è anche un suo caro amico che gli ha fatto sapere che non lo ha abbandonato. Nel frattempo Giustini ha tentato di dire qualcosa, parole incomprensibili. Troppo presto per interrogarlo. E così la  convalida è stata rimandata a giovedì. Anche perché il pm Andrea Laurino ha depositato la richiesta di convalida solo ieri in tarda mattinata. Da quel momento, il gip ha 48 ore per fissare l’udienza che, molto probabilmente, si terrà giovedì all’ospedale.

avvocato Pelinga-2INDAGINI. Gli investigatori stanno continuando ad indagare su tutti gli elementi utili all’indagine. Sotto la lente ci sono quei quaderni trovati in uno zaino, all’interno della macchina dell’uomo. Tutto sotto sequestro. Si tratta di quaderni dove ci sarebbero scritte frasi incomprensibili a causa di una calligrafia dura da decifrare. Ma questo non significa che non sia impossibile. E poi ci sono quelle due pagine facebook su cui l’indagato aveva messo il suo “like”: il primo è di un “medium”, capace di parlare con gli spiriti dei morti, il secondo è quello di un uomo che si definisce ricercatore di fenomeni paranormali. Perché lui avrebbe avuto interesse a seguire queste persone? Che cosa significa? E pensare che, chi lo conosce bene è pronto a giurare che fosse molto cattolico e praticante, tanto da aver pregato di recente insieme alla madre. 

SOCIAL NETWORK. Nel frattempo il mondo della rete, come in ogni occasione del genere, ha reagito, nel bene e nel male. E così il profilo dell'uomo è stato preso d’assalto. Le foto di lui con le sue bimbe sono state condivise da decine decine di utenti, che hanno commentato con parole durissime. C’era chi inneggiava al linciaggio, chi invocava l’introduzione della pena di morte, chi ha solo elencato una serie di insulti e chi, addirittura, è arrivato a descrivere minuziosamente metodi medievali di tortura. Ma c’è anche chi guarda una delle tante foto in cui Giustini è con le sue bimbe, sospende il giudizio e cerca un perché: «Guardate che spettacolo. Come si fa prendere un coltello e uccidere una bimba?» o come un altro uomo che scrive semplicemente: «Basta ai facili giudizi. Il ragazzo non stava bene».

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