Guardia Costiera: la nave Streamline lascia il porto di Ancona
Prima la grave avaria tecnica che non ne permetteva la regolare navigazione, poi i problemi con i creditori: dopo un'odissea durata 4 mesi finalmente la nave è sbarcata alla volta della Turchia
Oggi alle ore 16.00 circa la Motonave Streamline , dopo quasi 4 mesi di sosta forzata nel porto di Ancona, ha lasciato lo scalo Dorico diretta in Turchia.
L’avventura della Streamline ha avuto inizio il 29 settembre dello scorso anno, quando durante la navigazione in Adriatico davanti alle coste marchigiane una grave avaria tecnica non ne permetteva la regolare navigazione, tanto da rendere necessario l’intervento dei mezzi della Guardia Costiera delle Marche per le operazioni di assistenza e soccorso, che si conclusero con il rimorchio dell’unità nel porto anconetano.
Alle varie avarie si aggiunsero anche problemi economici relativi a crediti vantati da terzi, che in un primo momento ne impedivano il rilascio delle autorizzazioni a partire.
I membri dell’equipaggio sin dal primo momento sono stati supportati dalla Capitaneria di porto e da altri Enti ed organizzazioni, come la Stella Maris, Polmare, Autorità Portuale ed altri che hanno assicurato un sostegno alimentare e psicologico nonché, quando richiesto, anche il rientro in patria di alcuni membri dell’equipaggio.
Così, finalmente, risolti sia i problemi tecnici che economici, la Capitaneria di porto di Ancona dopo le necessarie attività ispettive d’ordine tecnico-amministrativo ha concesso il definitivo nulla osta alla partenza.