rotate-mobile
Cronaca Fabriano

Giovanè papà morto all'Isola d'Elba, indagato il patron della Pallacanestro Cantù

Il patron della Pallacanestro Cantù iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza

La Procura di Livorno ha aperto un'indagine per omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza nei confronti di Davide Marson, 41 anni, imprenditore e patron della Pallacanestro Cantù, coinvolto nell'incidente con il quad all'Isola d'Elba in cui lunedì notte è morto Paolo Paladini, 36enne di Fabriano. A bordo del mezzo anche altri due giovani rimasti illesi.

Come scritto da QuiComo, come prassi la Procura ha aperto un'inchiesta: Marson, alla guida del quad che si è ribaltato, sarebbe risultato positivo all'etilometro. Anche lui è rimasto ferito nello schianto, la cui dinamica è al vaglio dei carabinieri, ma le sue condizioni non sono fortunatamente gravi e sarebbe già stato dimesso. I funerali dell'uomo verranno celebrati domani 28 giugno, alle ore 17, alla cattedrale di San Venanzio a Fabriano. 

La tragedia

Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri intervenuti sul luogo dell’incidente, il viale dei Golfi a Lacona, il conducente avrebbe perso il controllo del quad che si è ribaltato. Nell'impatto il 36enne, che si trovava sul sedile del passeggero, ha sbattuto violentemente la testa contro l'asfalto rimanendo schiacciato dal telaio del mezzo ed è morto sul colpo. Il quad è stato sequestrato dai carabinieri che sono in attesa degli esami tossicologici sul conducente. Paolo, sposato con tre figli piccoli, operaio in un’azienda di Fabriano, era conosciuto in città anche per il suo impegno per il Palio di San Giovanni, dal momento che faceva parte di Porta Pisana.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giovanè papà morto all'Isola d'Elba, indagato il patron della Pallacanestro Cantù

AnconaToday è in caricamento