Monte Conero, 5 animali che potrai trovare durante una passeggiata
Flora e fauna del monte Conero sono prevalentemente quelle tipiche della macchia mediterranea. Questi i cinque animali che potrai incontrare durante una passeggiata
Flora e fauna del monte Conero sono prevalentemente quelle tipiche della macchia mediterranea. Questi i cinque animali che potrai incontrare durante una passeggiata:
1) Falco Pellegrino.
Il falco pellegrino è noto per l'elevata velocità che può raggiungere in picchiata durante la caccia, ritenuta superiore ai 320 km/h, e che lo rende il più veloce animale vivente. Vive in zone aperte o selvagge, scogliere, colline o montagne. La femmina depone da 2 a 4 uova direttamente sul terreno, in nicchie e cavità su pareti rocciose. I falchi fanno parte insieme alle aquile, agli sparvieri ed agli avvoltoi della famiglia dei rapaci o uccelli da preda.
2)Gufo
Il gufo reale ha grandi dimensioni. Ha fino a 182 centimetri di apertura alare e pesa quasi 3kg, misurando 70 cm di lunghezza. Il gufo comune o selvatico è un rapace notturno lungo 35 centimetri con un'apertura alare tra gli 87 e i 94 centimetri. È caratterizzato da occhi di colore giallo arancio e da due vistosi ciuffi. I gufi sono uccelli che hanno capo tondeggiante occhi frontali piumino ricco e folto e abitudini notturne. Il maschio del gufo reale misura 65 70 centimetri. Dove vive? Il gufo reale vive nei boschi con scarpate rocciose. I gufi vivono nei nostri boschi e in Europa in Nuova Zelanda, Australia, Nuova Guinea meridionale e nelle piccole isole della Sonda. È molto diffuso in Nuova Zelanda e in Australia. Il suo nido può essere fatto anche in un anfratto roccioso, molto raramente sul terreno. Il gufo comune vive di preferenza nelle foreste di conifere e nei boschi misti alternati a zone aperte dove occupa cavità d'alberi.
3)Cinghiale
Famoso per la sua tenacia, per la sua forza e, contemporaneamente, per la sua carne,pregiata, il cinghiale è da sempre considerato una delle prede più ambite nella caccia alla grossa selvaggina.Il nome scientifico di questo animale è Sus scrofa ed è un mammifero artiodattilo appartenente alla famiglia dei Suidi. Originariamente suddiviso in ben 31 sottospecie, oggi, con una suddivisione più schematica e riassuntiva, ne sono state riconosciute solamente 16 che, a loro volta, vengono riunite in quattro gruppi principali, ossia: razze indiane, razze indonesiane, razze occidentali e razze orientali.
4)Riccio
Le superfici dorsali e laterali, a parte la zona facciale ed i piedini, sono coperte densamente di spine di circa 20 millimetri di lunghezza (circa 5.000). Queste spine contengono spazi ripieni edʼaria separati dai dischi orizzontali per rinforzarne la struttura. Alla base di ogni spina è una piccola sfera o bulbo che si estende sotto la superficie della pelle per trattenerla saldamente. Le spine Sono bianche alla base e sulla punta, con delle fasce centrali di colore nero o marrone. Ogni spina è fissata ad un muscolo erettore in modo da
poter essere alzato ed abbassato Una volta erette, le spine assumono una posizione a zigzag che fa in modo che si sostengono in una massa virtualmente impenetrabile.
5)Tasso
Il tasso è un mammifero carnivoro della famiglia Mustelidae. Possiede un muso allungato e una banda di colore bianco che dal muso si prolunga anche verso il ventre. Il tasso può emettere una vasta gamma di suoni: soffi, brontolii, abbaii e grida acute come segnale di inquietudine. La sua attività principale consiste nella costruzione delle tane. È un animale notturno che può rimanere attivo, senza fare ritorno alla tana, durante tutta una notte. Nel periodo invernale non cade in letargo ma l’attività è notevolmente ridotta. In caso di forte abbassamento della temperatura o di condizioni atmosferiche particolarmente sfavorevoli, può trascorrere anche diverse settimane nella tana; a questo scopo in autunno gli animali portano erbe secche e muschi per imbottire i locali dove trascorrono le lunghe fasi di riposo invernale