rotate-mobile
Cronaca Monsano

Monsano: aggressione a sprangate fuori della discoteca, tre fermi

Il primo è stato fermato dai carabinieri di Jesi, mentre il secondo si è spontaneamente costituito alla caserma più vicina. Con loro c’è anche un minorenne

Sono stati identificati e fermati almeno tre dei presunti aggressori di Francesco Ciocci, il 22enne di Filottrano preso a sprangate in faccia dopo esser intervenuto in difesa di un amico, che stava subendo una rapina. Si tratta di due giovani italiani di origini rom, uno di 19 e l’altro di 20 anni, entrambi residenti a Falconara. Il primo è stato fermato dai carabinieri di Jesi, mentre il secondo si è spontaneamente costituito alla caserma più vicina. Con loro c’è anche un minorenne. Sarebbero questi i violenti che, nella notte tra sabato 11 e domenica 12 ottobre, prima hanno accerchiato un ragazzo uscito da una discoteca di Monsano, pare, per rubargli il cellulare. Poi, quando è intervenuto Ciocci per aiutare l’amico, si sarebbero accaniti contro di lui, arrivando a massacrargli il volto con un colpo di spranga vicino all’occhio destro. Una violenza inaudita che ha deformato il volto del 22enne. tanto che il pm Mariangela Farneti contesta a tutti il reato di lesioni gravi con le aggravanti dell’uso delle armi. 

I FATTI. Uno dei due giovani, neo diciottenne, avrebbe prestato il cellulare ad un componente del gruppo degli aggressori, che poi si sarebbe rifiutato di restituirlo. Alle richieste del giovane proprietario il gruppo ha risposto usando violenza, e a quel punto l’altro ragazzo filottranese, F.C., 22enne, è intervenuto in difesa dell’amico, subendo purtroppo le conseguenze peggiori. Attaccato a colpi di spranga e a pugni, il ragazzo ha riportato gravi lesioni al volto, alla mascella e al cranio, e ha dovuto subire un delicato intervento.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monsano: aggressione a sprangate fuori della discoteca, tre fermi

AnconaToday è in caricamento