I militari a Falconara hanno i giorni contati, ma il Sindaco chiede la proroga

Da ormai una ventina di giorni i falconaresi li vedono girare a piedi  o sulla loro camionetta per le strade della città, ma i militari a Falconara hanno i “giorni contati”.  Secondo la comunicazione del Ministero degli Interni, scade infatti il 31 dicembre la loro “missione” a Falconara, ma il primo cittadino mira già ad una proroga per quanto riguarda la loro permanenza.

Se, infatti, la presenza dei militari non piace alle senatrici anconetane del Pd Silvana Amati e Marina Magistrelli che giorni fa avrebbero presentato un’interrogazione ai ministri della Difesa e dell’Interno, soddisfatto è il primo cittadino, Goffredo Brandoni che proprio ieri ha incontrato il Colonnello Ascenzo Tocci, Comandante Piazza di Bologna dalla quale dipende il contingente militare operativo a Falconara, abbozzando un primo bilancio dell’operazione “Strade Sicure” nel comune falconarese.

“Oltre ad aumentare la percezione di sicurezza – ha dichiarato il sindaco - militari consentono di far fronte anche a carenze di organico che abbiamo a Falconara, in questo periodo. Polizia Municipale e carabinieri da soli non possono arrivare dappertutto”.

Per questo il Sindaco auspica un prolungamento della permanenza dei 25 soldati dell'esercito, tra cui anche sei donne, che  in carico al Comando provinciale dell’Arma dei carabinieri, pattugliano le zone più "sensibili" della città, come raffineria, stazione, aeroporto ed ex Montedison e passano in perlustrazione  a piedi,  in auto con i carabinieri o con i propri mezzi le vie e  i quartieri della città, Fiumesino, Villanova e Castelferretti compresi.