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Cronaca

Via l'insegnante di sostegno, la denuncia della madre: «Mio figlio ora sta male»

La donna si è rivolta ad uno studio legale per tutelare il bambino di 7 anni affetto da una forma di autismo

«Hanno cambiato all’improvviso l’insegnante di sostegno, ora mio figlio sta male, dovrò mandarlo in un’altra scuola». Non si dà pace la mamma di un bambino di 7 anni, affetto da un forma di autismo, che si appresta a fare la terza elementare in un istituto anconetano. «Piange tutti i giorni, ha subito un grave disagio psicologico dopo che la sua maestra è stata trasferita» denuncia la donna, che ha deciso di affidarsi agli avvocati Cristina Bolognini ed Elena Martini per scrivere all’ufficio regionale scolastico e valutare possibili azioni legali, nel caso venissero ravvisati illeciti di carattere amministrativo. 

«L’avevo iscritto in quella scuola perché la preside mi aveva assicurato che l’insegnante di sostegno era molto brava e di ruolo e sarebbe rimasta per tutto il quinquennio - spiega la giovane mamma -. In prima elementare, infatti, è andato tutto benissimo e ho notato grossi miglioramenti in mio figlio, affetto da un disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento. Ma ad ottobre, improvvisamente, la maestra è stata trasferita ed è arrivata una supplente di sostegno, con carica annuale. Mio figlio ha bisogno di punti di riferimento precisi, la nuova insegnante ha dato il massimo, ma per lui è stato un trauma, come ha confermato la terapista che lo segue. Piangeva sempre, gli mancava la “sua” maestra». Subito la madre del bambino ha chiesto spiegazioni alla dirigente scolastica, ma le giustificazioni non l’hanno convinta. Così si è rivolta all’ufficio regionale scolastico, tramite i suoi legali. «Le motivazioni sono state diverse, ci è stato riferito addirittura che l’insegnante adottava metodi poco ortodossi con mio figlio che, al contrario, con lei aveva un feeling speciale. Abbiamo chiesto che venisse ripristinata la situazione del primo anno, ma non c’è stato verso». E adesso? «Stiamo chiedendo il nulla osta per spostare mio figlio in un’altra scuola, come me anche i genitori di altri 7 alunni». Sì perché sembra che anche un’altra docente di lunga data verrà dirottata in un diverso istituto. Il tutto a una settimana dall'inizio delle lezioni. 

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