Non ne può più del fratello in casa, scoppia la lite di notte: arriva la polizia
La lite è scattata per motivi economici, polizia sul posto
ANCONA - Chiama la polizia dopo un litigio con il fratello, agli agenti chiede di allontanare il familiare. A suo dire, la convivenza con il familiare in quella casa di piazza della Libertà era diventata cosa impossibile.
La lite era scaturita per motivi economici. Da un controllo è risultato infatti che l’affittuario era il 38enne tunisino che aveva chiesto aiuto, mentre suo fratello non risultava in alcun modo legato a quella residenza. Non essendoci quindi alcun obbligo di ospitalità, il familiare è stato portato in questura e da un controllo è risultato regolare sul territorio come richiedente di protezione internazionale.