Castelfidardo: delegazione di lavoratori Roal in Regione da Luchetti
Il 7 gennaio scorso, hanno detto all'assessore le rappresentanze sindacali, la doccia fredda: la proprietà ha infatti annunciato la decisione di mettere in mobilità 51 dipendenti su 146
La vicenda Roal approda in Regione: l’assessore al Lavoro, Marco Luchetti, ha ricevuto questa mattina una delegazione delle organizzazioni sindacali Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil e Rsu aziendale oltre ad una cospicua rappresentanza di lavoratori dell’azienda di Castelfidardo che produce schede elettroniche.
La ditta, leader nel settore dell’elettronica, ha un sito produttivo a Castelfidardo e uno in Tunisia. A luglio 2013 l’azienda è stata venduta alla multinazionale EFORE con management finlandese. In Finlandia ci sono attualmente circa 70 addetti mentre alcuni siti produttivi sono presenti in Cina coinvolgendo oltre 700 persone.
Il 7 gennaio scorso, hanno detto all’assessore le rappresentanze sindacali, la doccia fredda: la proprietà ha infatti annunciato la decisione di mettere in mobilità 51 dipendenti su 146.
“Occorre individuare un percorso per il raggiungimento di un accordo che salvaguardi i livelli occupazionali, evitando anche le drammatiche ripercussioni sociali sul territorio – ha detto Luchetti - Nei prossimi giorni monitoreremo costantemente l’andamento della vertenza; le parti si incontreranno nuovamente il 3 febbraio, dopodiché è mia intenzione convocare l’azienda per verificare la situazione“.
Le organizzazioni sindacali, da parte loro, hanno ribadito quanto richiesto all’azienda durante l’incontro di ieri con Confindustria: un piano industriale per i prossimi anni e un progetto a lungo termine per far sì che il sito di Castelfidardo rimanga aperto; il ritiro della procedura di mobilità per le 51 unità; l’utilizzo massimo di tutti gli ammortizzatori sociali; la procedura di mobilità volontaria e incentivata.
Per domani sono state confermate le otto ore di presidio davanti ai cancelli dell’azienda di Castelfidardo.