Jesi: sequestrava moglie e figli minorenni, a processo
Quando si assentava, chiudeva a chiave la porta dell'abitazione lasciando la moglie e i due figli minorenni all'interno, mentre il figlio più grande rimaneva a fare la guardia
Quando si assentava, chiudeva a chiave la porta dell'abitazione lasciando la moglie e i due figli minorenni all'interno, mentre il figlio più grande rimaneva a fare la guardia.
Ora S.M. ed il figlio J.M dovranno rispondere all'accusa di sequestro di persona davanti al tribunale di Ancona. I fatti risalgono tra luglio e settembre del 2009 in un paesino vicino Jesi.
Intanto, secondo le prime ricostruzioni, l'uomo quando si doveva assentare dall'abitazione, rinchiudeva la moglie ed i suoi figli più piccoli nella camera da letto, costringendoli inoltre a non affacciarsi dalla finestra.
In carcere anche il figlio maggiorenne della coppia, che aveva il compito di controllare che la madre ed i suoi due fratelli non uscissero dall'abitazione. Ieri si sarebbe dovuta tenere la prima udienza, ma in mancanza di un interprete, il processo è stato rinviato a prossima data.