Bici contro un camion sulla provinciale del Conero: ciclista in gravissime condizioni

ANCONA - Incidente stradale poco prima delle 16 lungo la provinciale del Conero, nei pressi del ponte del Poggio. Per cause in fase di accertamento una ciclista si è scontrata contro un mezzo pesante. La donna è stata sbalzata sull'asfalto ed ha riportato fratture e lesioni agli arti inferiori. Sul posto la Croce Gialla di Camerano, Icaro e la polizia locale di Ancona. 

Le condizioni della ciclista sono subito parse serie. Intervenuta anche l'eliambulanza per il successivo trasporto all'ospedale regionale di Torrette. Disagi alla circolazione con la strada che è rimasta chiusa per tutta la durata dell'intervento.

La fondazione Michele Scarponi sull'articolo in questione

La presente in nome e per conto della Fondazione Michele Scarponi Onlus, per rappresentare quanto segue in merito all'articolo comparso nella vostra testata online AnconaToday in data 14/10/2022 dal titolo “Bici contro un camion sulla provinciale del Conero: ciclista in gravissime condizioni”, per rappresentare quanto segue e contestualmente chiederne IMMEDIATAMENTE la rettifica. Il titolo dell'articolo (il riferimento è all'espressione “Bici contro un camion”), e il testo stesso dell'articolo (il riferimento è all'espressione “una ciclista si è scontrata contro un mezzo pesante”), lasciano intendere che sia stata la povera ciclista ad andare contro il veicolo. Ciò è falso, in relazione all'effettiva dinamica del sinistro così come emersa dai primi rilievi, che vede la ciclista quale vittima della condotta del camionista che l'ha travolta, ma è ancor più odioso e fastidioso da leggere laddove suggerisce al lettore un'idea sbagliata del rapporto tra autoveicoli e utente fragile della strada (in questo caso la ciclista), dove sembra sia quest'ultimo ad “andarsi a cercare” l'incidente spesso mortale che lo vede, al contrario, quale mera vittima.

Pur comprendendo che il diritto di cronaca debba sposarsi con il dovere di continenza e che correttamente Voi non possiate anticipare verdetti di colpevolezza, che sarà compito della Magistratura emettere, l'uso accorto delle parole da parte vs. è al contempo fondamentale anche nel doveroso rispetto delle vittime della violenza stradale (così come di ogni altra vittima di gravi episodi di cronaca: pensate ad un titolo di giornale del tipo “Donna si fa stuprare da uno sconosciuto in angolo della strada”!!). L'interesse della Fondazione Michele Scarponi Onlus ad una correttezza dell'informazione sugli argomenti sopra indicati nasce dalle finalità statutarie della stessa, e dall'attivismo sul territorio nazionale e regionale in tema di sicurezza stradale e mobilità sostenibile per gli utenti fragili della strada (ciclisti, pedoni, persone con disabilità), nonché in tema di sostegno e affiancamento psicologico e legale dei tanti familiari delle vittime della violenza stradale. La nostra esperienza, peraltro, ci insegna che occorre lavorare intensamente sull’educazione dei cittadini ed in particolare dei più giovani, affinché si possa quanto prima realizzare una mobilità sostenibile e sicura per tutti, ponendo un freno alla crescente ecatombe di vittime della violenza stradale. In questo siamo convinti che i Media hanno e debbano avere un ruolo informativo ed educativo fondamentale. Pur consapevoli, dunque, dell'importanza fondamentale del diritto di cronaca, è evidente che questo deve essere esercitato in maniera estremamente corretta, puntuale e precisa, e che al contempo tenga in particolare considerazione l'esigenza fondamentale di rispettare vittime e familiari delle vittime della violenza stradale.