rotate-mobile
Cronaca

Incidente in piattaforma, la gru della tragedia arriva in porto

Sopralluogo del pm Bilotta e affido in custodia all'Autorità portuale del macchinario nel quale ha trovato la porte l'operaio Eni a bordo della Barbara F

La gru della tragedia, quella dell'incidente alla piattaforma Barbara F che è costato la morte a Egidio Benedetto, operaio Eni di 63 anni, è arrivata questa mattina in porto ad Ancona. Il recupero, a circa 30 metri di profondità, è stato terminato ieri attorno alle 15.30. La Guardia Costiera ha scortato la nave Mamta della società Micooperi incaricata del lavoro, fino alla banchina 26 del porto dorico.

Insieme agli uomini della Guardia Costiera c'era anche un consulente tecnico nominato dal pm Irene Bilotta, titolare dell'indagine, che questa mattina ha visionato i reperti, autorizzato il deposito nella vasca di colmata alla darsena Marche e affidato in custodia il tutto l'Autorità portuale. Sul posto, insieme al pm c'erano anche l'ammiraglio Moretti, comandante della Capitaneria di porto anconetana e Rodolfo Giampieri, presidente dell'Ap. Le indagini proseguono per ricostruire la dinamica dell’incidente e individuare le eventuali responsabilità.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incidente in piattaforma, la gru della tragedia arriva in porto

AnconaToday è in caricamento