Fermo: paracadutista 28enne al primo lancio si schianta al suolo
Secondo una prima ricostruzione, le cause dell'incidente sarebbero riconducibili ad un errore tecnico: le corde della vela si sarebbero attorcigliate sotto un braccio del giovane
Un paracadutista al primo lancio si è schiantato al suolo, sabato, nella zona dell'aviosupericie del Fermano, in località San Tommaso alle Paludi di Fermo. Si chiamava Michele Ciocia, di 28 anni, originario di Bitonto (Bari). L’aereo per il lancio con a bordo il giovane, che frequentava la scuola di paracadutismo presso l'aviosuperficie, si era levato in volo verso le 16:30.
Secondo una prima ricostruzione, le cause dell'incidente sarebbero riconducibili ad un errore tecnico: le corde della vela si sarebbero attorcigliate sotto un braccio del ventottenne, che non sarebbe così riuscito a controllare l'atterraggio, piombando a terra da un'altezza paragonabile a quella di edificio a tre piani. Il decesso è stato immediato. Sul luogo sono intervenuti i mezzi del 118 e i carabinieri di Fermo.
(ANSA)