Montemarciano: sequestrate altre 6 scogliere e 5mila metri di mare
Si allarga l'inchiesta sui ripascimenti e sulla realizzazione di scogliere frangiflutto al largo del litorale di Marina di Montemarciano: possibile la presenza in mare di un enorme quantitativo di rifiuti speciali
Si allarga l’inchiesta sui ripascimenti e sulla realizzazione di scogliere frangiflutto al largo del litorale di Marina di Montemarciano: i carabinieri del Noe hanno sequestrato oggi altre sei scogliere e un tratto di mare di 5 mila metri quadrati.
La vicenda è riportata dal quotidiano online Savona News: secondo quanto si apprende l’azienda Simaco di Roma – che nel 2010 si aggiudicò l'appalto delle scogliere – avrebbe smaltito in mare i materiali impiegati per costruire una strada provvisoria di accesso al litorale, se non addirittura eretto le scogliere su una base costituita da rifiuti speciali che sarebbero dovuti essere smaltiti con procedure specifiche.