Esplodono le bombole di ossigeno, ambulanza in fiamme in via Russi
A bordo del mezzo, oltre all'autista e a un volontario della Croce Rossa, un paziente di 63 anni, illeso grazie alla professionalità e al coraggio dell'equipaggio, che ha evacuato il mezzo prima dell'esplosione
Un'ambulanza del 118 è andata a fuoco poco prima delle 20 di ieri in via Russi. A provocare l’incendio un malfunzionamento dell’impianto dell’ossigeno. A bordo del mezzo, oltre all’autista e a un volontario della Croce Rossa, un paziente di 63 anni, illeso grazie alla professionalità e al coraggio dell’equipaggio: non appena le fiamme si sono sprigionate il conducente, Luca Pucciarelli, ha subito fermato il mezzo e aperto le porte al giovane volontario, lo studente di medicina Gabriele Galli, che ha tratto in salvo il paziente provocandosi però ustioni al volto e alle braccia, per fortuna non gravi.
Il tempismo dei due è stato fondamentale: dopo che sono tutti usciti, infatti, le bombole di ossigeno sono esplose.
Equipaggio e paziente sono stati quindi trasferiti sani e salvi a bordo di un’altra ambulanza della Croce Rossa giunta immediatamente sul posto. Sono in corso verifiche per determinare con esattezza le cause dell’incidente: l'impianto era stato infatti regolarmente controllato prima del turno.