Quadrilatero Marche-Umbria: aperta la Perugia-Ancona, presente Matteo Renzi
Anas e la Società Quadrilatero Marche-Umbria hanno aperto al traffico la direttrice Foligno-Civitanova Marche e il tratto umbro della direttrice Perugia-Ancona
Un giorno storico per l'Umbria e per le Marche. Un nuovo inizio anche in chiave di macro-regione del Centro Italia. L'apertura delle superstrade Perugia-Ancona e Foligno-Civitanova, con tanto di taglio del nastro del premier Renzi, è la fine dell'isolamento che ha penalizzato l'economia di casa nostra rafforzando, rispetto agli altri territorio, la crisi economica infinita degli ultimi 10 anni. All’inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, il Ministro alle Infrastrutture e Trasporti,Graziano Delrio; il Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli; la Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini; il Presidente dell’Anas, Gianni Vittorio Armani e l’Amministratore Unico della società Quadrilatero Marche-Umbria, Guido Perosino. L’investimento complessivo per la realizzazione delle opere ammonta a circa 1,3miliardi di euro.
Con l'inaugurazione del Quadrilatero (le strade statali 77 e 318) Marche e Umbria sono più competitive. #passodopopasso #lavoltabuona
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 28 luglio 2016
«Siamo usciti dalla palude con un'opera che è una svolta per il Centro Italia e con cui si fa un servizio importante al Paese e in particolare a questa part di paese»: ha detto il presidente dell'Anas, Gianni Vittorio Armani «Abbiamo cambiato modo di operare - ha ribadito infine Armani - e le opere le dobbiamo progettare e gestire noi con direzione dei lavori perche' il cliente deve sapere quello che otterrà ed è garanzia per ottenere strade più sicure e migliori». Fuori dalla palude, fuori da un ventennio di ritardi, di società fallite e di accuse pesanti sulla reale sicurezze di gallerie e infrastrutture.
Fondamentale è stato il ruolo della Regione nella nuova stagione (quella operativa e vincente) della società Quadrilatero. Per la presidente Catiuscia Marini è forse la prima grande vittoria da amministratrice anche perchè da adesso si può guardare con maggiore fiducia al futuro riprogrammando anche le azioni e le sinergie ant-crisi: «Una grande infrastruttura come la Quadrilatero, sia la77 sia la Perugia_Ancona, significa nuove opportunità per le imprese, per i cittadini, dal punto di vista economico significa per noi il collegamento al porto di Ancona, significa le opportunità turistiche, l'integrazione migliore dei servizi sanitari e socio-assistenziali. Oggi io rappresento la Regione anche nella continuità amministrativa. L'Umbria ha sempre molto creduto in queste due infrastrutture. Le due nuove vie di comunicazione sono manna pura e una risposta concreta per i comuni dell'appennino umbro-marchigiano che passano da essere aree di confine a snodo principale». Un nuovo inizio dunque è ufficialmente iniziato per il Centro Italia, per l'Umbria, per le Marche e per quelle popolazioni dell'appennino che hanno sempre lavorato per uscire dall'isolamento.
VIDEO - PASSEGGIATA IN GALLERIA
VIDEO - LE IMMAGINI DELLA FOLIGNO-CIVITANOVA