Operazione "Oro rosso", rame rubato trovato nei depositi rottami e nelle autodemolizioni
Oltre al danno economico rappresentato dal materiale pregiato sottratto, il furto ha provocato tutta una serie di ulteriori problematiche legate alla circolazione del traffico ferroviario
Il Compartimento Polizia Ferroviaria di Ancona, nell’ambito del piano Nazionale disposto Dal Servizio di Polizia Ferroviaria del Dipartimento della P.S., volto al contrasto del fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario, ha pianificato mirati servizi nel territorio delle tre regioni di competenza, Marche, Umbria e Abruzzo. L’attività si è svolta sia in ambito ferroviario che presso i numerosi siti di autodemolizione e deposito rottami, dove a volte è stata riscontrata la presenza di rame rubato del genere utilizzato per le infrastrutture elettriche delle ferrovie.
Oltre al danno economico rappresentato dal materiale pregiato sottratto, il furto ha provocato tutta una serie di ulteriori problematiche legate alla circolazione del traffico ferroviario che, inevitabilmente, subisce pesanti interruzioni e ritardi in attesa che venga ripristinata la struttura danneggiata. I controlli hanno visto impegnati circa 37 operatori che hanno pattugliato decine di km di linea ferroviaria, controllato 70 persone e quasi 30 depositi di rottami.