L'addio a Fiorella Scarponi, al funerale anche il marito. Le figlie: «Sei il sole che splende al mattino»
Si è svolto venerdì pomeriggio, nella chiesa di San Giuseppe, il funerale di Fiorella Scarponi, la 69enne uccisa nel suo appartamento da un giovane vicino di casa
JESI - Un bacio alla bara, poi gli applausi scroscianti di amici, parenti e familiari. Un'intera città ha voluto dare l'ultimo saluto a Fiorella Scarponi, la 69enne uccisa venerdì scorso all'alba da un 25enne vicino di casa. Al suo fianco il marito 74enne, presente alla cerimonia funebre nonostante le gravi ferite riportate durante la colluttazione con il killer, e le tre figlie della coppia.
Per via degli ingressi contingentati per le normative anticovid, solamente poche persone sono riuscite ad entrare in chiesa; le altre hanno aspettato fuori, segnate dal dolore e dalle lacrime per una tragedia che a distanza di giorni si fa ancora fatica a comprendere. Il sacerdote ha voluto rivolgere un importante messaggio alla famiglia e a tutta la città: «Di fronte a certi fatti restiamo turbati. Vorrei che la luce dissipasse le tenebre che ci sono su questo delitto. Non sia turbato il vostro cuore, cittadini. Siamo tutti colpiti a morte. Caro Italo e parenti, distrutti dall’amarezza, non sia turbato vostro cuore. Abbiate fede in Dio. La luce raggiunga i segni di questo delitto atroce che conosce lacrime, quelle di Gesù, che oggi piange per Fiorella». Le figlie hanno invece ricordato la loro mamma con parole dolci, interrotte solamente dall'emozione per il troppo dolore: «Tu sei nel sole che splende al mattino, sei e resterai nel cuore di tutte le persone che ti hanno amato». Infine il marito, ancora visibilmente provato, si è avvicinato alla bara e dopo aver appoggiato le labbra le ha dato, commosso, il suo ultimo saluto.