"Pronto nonno, come stai?", ragazzi reclutati per "adottare" gli anziani che vivono soli
A loro è chiesto di mettersi in contatto con le persone anziane per tenergli compagnia con una telefonata quotidiana, attraverso una procedura definita dal Comune
L’antidoto alla solitudine arriva anche con una telefonata. Per alleviare l’isolamento degli anziani che vivono soli e che hanno dovuto interrompere qualsiasi tipo di contatto sociale, il Comune di Falconara ha varato il programma «Pronto nonno, come stai?». Il progetto, diretto agli ultraottantenni, coinvolge i giovani tra i 17 e i 25 anni che vivono a Falconara e che potranno svolgere un’opera di volontariato da casa, attraverso il telefono. A loro è chiesto di mettersi in contatto con le persone anziane per tenergli compagnia con una telefonata quotidiana, attraverso una procedura definita dal Comune. Proprio ai giovani è dunque rivolto l’appello del sindaco Stefania Signorini, affinché possa essere raggiunto il più alto numero di ultraottantenni: «L’entusiasmo e la fiducia nel futuro che sono tipiche della vostra età sono gli ingredienti più potenti contro la solitudine di tanti anziani – dice il sindaco –. Vi chiedo di mettervi a disposizione delle persone più fragili, che in questo momento hanno bisogno più che mai di un’iniezione di ottimismo. Molti anziani non possono più frequentare i centri di aggregazione, non hanno punti di riferimento. Con il vostro aiuto potremo rendere meno pesante l’isolamento».
Sul sito istituzionale del Comune di Falconara (www.comune.falconara-marittim