Raggirò l'ereditiera per milioni di euro, in carcere dopo la condanna definitiva
L'ex factotum di Miranda Piermattei, già proprietaria del ristorante Passetto ad Ancona, si è consegnato spontaneamente alla polizia penitenziaria
Si è presentato spontaneamente in carcere per espiare le condanna di sette anni per il raggiro da due milioni di euro a Miranda Piermattei, l’ereditiera anconetana già proprietaria del ristorante Passetto. Paolo Mazzieri, osimano di 54 anni, ex factotum dei Piermattei, ieri mattina si è consegnato alla polizia penitenziaria del carcere di Milano Bollate dove è stato arrestato in esecuzione della pena da espiare. Le indagini della Squadra Mobile di Ancona erano iniziate nel dicembre del 2012 a seguito della denuncia dei famigliari della donna, deceduta tre anni fa, e sono state condotte in collaborazione con il Nucleo tutela dell’economia della Guardia di Finanza. Mazzieri era stato arrestato a dicembre 2013.
A luglio 2015 era stato riconosciuto colpevole del reato di circonvenzione d’incapace e condannato in primo grado a 7 anni. e rimesso in libertà per il venir meno delle esigenze di custodia cautelare. Condanna confermata in Appello l'anno successivo e poi diventata definitiva. La notizia della condanna da espiare ha raggiunto Mazzieri in Romania, dove vive da tempo. L'uomo è tornato subito in Italia. Secondo le indagini Mazzieri aveva convinto la Piermattei a pagare fiori di quattrini per poter difendere i propri cari da fantomatici malviventi. Tutto inventato per poter spillare ingenti somme di denaro all’anziana.