Enogastronomia, ecco la giornata nazionale della cultura del vino e dell'olio
L’evento è curato dall’Associazione Italiana Sommelier e coordinato dal Delegato AIS Fabriano e Alta Vallesina Gianni Riccioni
La “Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio” promossa dall’ Associazione Italiana Sommelier, nelle Marche ha scelto due sedi quest’anno, una di esse è l’Istituto Tecnico Agrario Giuseppe Vivarelli di Fabriano. Sabato 21 maggio infatti su tutto il territorio nazionale sommelier, medici, storici, giornalisti di settore, appassionati, addetti ai lavori e tutti coloro che desiderano saperne di più su vino e olio,si incontreranno per dibattere le diverse sfumature che riguardano i due prodotti più preziosi del nostro territorio, motivo d’orgoglio per il nostro paese: vino ed olio.
A Fabriano la scelta è caduta su una Scuola come sede, allo scopo di celebrare le giovani generazioni ed educarle alla cultura della valorizzazione e promozioni del vino e dell’olio di qualità nelle Marche. Sotto l’interessante titolo dell’incontro “ Le Marche una Regione da Viticoltura Autoctona” si svilupperanno gli interventi di Giuseppe Camilli di ASSAM che ci parlerà di evoluzione dell’ ampelografia marchigiana; Francesco Sbaffi, Enologo e docente ITAS del Vivarelli che presenterà la Viticoltura fabrianese ed i suoi vitigni autoctoni “Vernaccia Cerretana, Petrignone, San Nicolò”. Il prof. Maurizio Ligi affronterà le tematiche dell’insegnamento della viticoltura e dell’enologia. Infine, il Prof Giorgio Panzini racconterà l’Olio IGP Marche come punto di partenza per una qualità riconosciuta. A conclusione dell’evento si aprirà una degustazione di vini, olio e prodotti tipici delle Marche.
Una giornata davvero da non perdere per gli amanti della cultura e del buon vivere italiani, la cui valorizzazione e promozione sono stati da sempre gli obiettivi primari dell’Associazione Italiana Sommelier.