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Cronaca

Donazione organi e tessuti, le Marche al 2° posto per le dichiarazioni di volontà espresse

Su 17mila carte di identità rilasciate da nove comuni aderenti all'iniziativa "Una scelta in Comune", 2699 sono state le dichiarazioni di volontà con l'85% di volontà positiva e solo il 15% di diniego.

«Su 17mila carte di identità rilasciate dai comuni, 2699 sono state le dichiarazioni di volontà con l'85% di volontà positiva e solo il 15% di diniego». A riferirlo Duilio Testasecca, referente scientifico del Progetto "Una scelta in Comune". Le Marche si confermano quindi una regione volta alla donazione di organi e tessuti.

“Una scelta in Comune”, a partire dall’aprile 2013, ha coinvolto i cittadini dei nove Comuni aderenti all’iniziativa-  Ancona, Ascoli Piceno, Chiaravalle, Fabriano, Fermo, Pedaso, Porto Sant’Elpidio, San Benedetto del Tronto e Senigallia- promossa dalla Regione Marche, dalla Federsanità Anci, dai Centri nazionale e regionale dei trapianti, da Anci e Aido Marche. All’atto del rilascio o del rinnovo della carta d’identità, presso gli Uffici anagrafe, gli abitanti dei nove comuni possono registrare il proprio assenso o diniego alla donazione di organi e tessuti direttamente nel sistema informativo del Centro nazionale trapianti, senza recarsi presso le Asl.

«Copriamo circa il 25% dell'intera popolazione marchigiana, certo che questo progetto va allargato e continuato» afferma Goffredo Brandoni, vice presidente Anci Marche. «I nove comuni che hanno aderito raccolgono un bacino di utenza di circa 345mila abitanti. Nei sei mesi di sperimentazione di "Una scelta in Comune" sono state raccolte più adesioni rispetto a 14 anni in cui le adesioni sono state raccolte presso le Asl» commenta l'assessore regionale Paola Giorgi.

«Abbiamo avuto un netto calo delle opposizioni che sono passata da 35,9%, sopra la media nazionale lo scorso anno, a 27,6% di quest'anno, sotto la media nazionale- spiega Francesca De Pace, coordinatrice Centro Regionale Trapianti-. Le liste di attesa nella nostra regione sono sicuramente azzerate per quanto riguarda il trapianto di fegato, siamo il 5° centro di trapianto di fegato in Italia. Invece per quanto riguarda il trapianto di rene, abbiamo più 250 pazienti in lista d'attesa».

La Regione Marche ha sostenuto il progetto con un finanziamento di 40mila euro; 20mila sono le risorse stanziate dall’Anci. Le Marche si pongono al secondo posto nella graduatoria delle regioni, dietro all’Umbria, per le dichiarazioni di volontà espresse. Nella provincia di Pesaro Urbino e nella provincia di Ancona, il tasso di donazione è più elevato rispetto al sud delle Marche. Ad Ascoli Piceno si è avuta una sola dichiarazione e da dieci anni, non si riscontrano donazioni d’organo. Oggi le Marche saranno a Roma per partecipare alla Giornata europea della Donazione di Organi. 

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