Vacanza alle Maldive, fine di un incubo: di nuovo a casa gli anconetani bloccati sull'isola
Atterrato a Roma il volo che ha riportato i turisti in Italia dopo giorni di snervante attesa per un doppio caso di Coronavirus scoppiato a Bathalaa
Stanno tornando a casa e stanno bene gli anconetani rimasti prigionieri dell’isola di Bathalaa, perla delle Maldive.
Tre coppie anconetane e un falconarese hanno finalmente fatto rientro in Italia dopo giorni di interminabile attesa, dovuta all’allarme Coronavirus che ha spinto le autorità locali a mettere in quarantena 83 italiani ospiti dell’unico resort presente sull’isola deserta dell’Oceano Indiano. «Aiutateci a tornare a casa, non sappiamo come fare» era stato l’appello degli anconetani, rimasto inascoltato per giorni, dopo che due turisti di Modena erano risultati positivi al Covid-19.
Alla fine, grazie al lavoro della Farnesina che si è messa in contatto con l’ambasciata e il consolato locali, si è arrivati ad una soluzione: ieri sera gli anconetani e tutti gli altri italiani che erano in vacanza alle Maldive sono stati imbarcati su un volo che da Malè ha fatto scalo a Dubai, dove hanno trascorso la notte. Questa mattina, poi, hanno preso un volo per Roma, atterrato nel primo pomeriggio. Gli anconetani stanno tutti bene e, pur non essendo stati sottoposti a tampone ma solo a misurazione della temperatura corporea, nessuno di loro ha manifestato sintomi influenzali. Fine di un incubo.
TURISTI ANCONETANI BLOCCATI ALLE MALDIVE