rotate-mobile
Cronaca Falconara Marittima

Anche Falconara “libera” la cultura col BookCrossing

La Biblioteca Comunale di Falconara è diventata Zona ufficiale BookCrossing, il fenomeno culturale che consiste nel "liberare" i libri in giro per il mondo e seguirne il viaggio su internet

La biblioteca comunale di piazza Mazzini è la Zona ufficiale di BookCrossing di Falconara.
Il bookcrossing consiste nella “liberazione di libri” allo scopo di poterne seguire il viaggio attraverso i commenti di coloro che li ritrovano, cosa possibile grazie ad un sito internet di riferimento.
L‘idea esiste dal marzo del 2001 (anche se c’è chi ne fa risalire le origine al filosofo greco Teofrasto, che “liberava” in mare le pergamene chiuse in bottiglia) e il BookCrossing ha iscritti in più di 130 paesi nel mondo.

COME FUNZIONA. I libri vengono registrati sul sito internet: durante la registrazione il sistema assegna ad ogni libro un numero univoco (il BCID), questo deve essere riportato sul libro (tramite un etichetta o a mano).
Basandosi su questo numero chi ritrova il libro lasciato in libertà può registrarne il ritrovamento e seguirne il percorso. Può aggiungere un commento, in modo che chi lo ha rilasciato sappia che fine ha fatto il libro. Dopo averlo letto può rilasciarlo nuovamente in libertà su una panchina, su un treno, in un bar ecc.
Le Zone ufficiali  BookCrossing sono luoghi ufficialmente riconosciuti in tutto il mondo che mettono a disposizione uno spazio per gli utenti del servizio (denominati bookcrosser) che possono usufruirne per depositare e prelevare i libri.

In Italia numerose biblioteche hanno aderito all’iniziativa. Per dettagli e approfondimenti è possibile visitare i siti www.bookcrossing.comwww.bookcrossing-italy.com
 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anche Falconara “libera” la cultura col BookCrossing

AnconaToday è in caricamento