rotate-mobile
Cronaca

Bancarotta fraudolenta, bloccata l'impresa di 2 fratelli: 6 denunciati e sequestrati 2,5 milioni

I militari hanno anche sequestrato di quote societarie appartenenti alla nuova società che ha ricevuto il patrimonio della vecchia impresa, ma che sarebbe dovuto andare ai creditori

Nei giorni scorsi, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Ancona, a conclusione di una approfondita attività investigativa, hanno dato esecuzione ad un provvedimento del Gip per applicare una misura cautelare personale del divieto di esercitare imprese o uffici direttivi delle persone giuridiche per la durata di un anno nei confronti di due fratelli di 66 e 56 anni. Insieme ad altre 4 persone sono indagati di bancarotta fraudolenta e di trasferimento fraudolento di valori.

L’indagine delle fiamme gialle prende il via quando fallisce una società edile di Ancona di cui i due fratelli erano gli amministratori. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, i due avrebbero spostato 2,5 milioni su un altro soggetto economico creato ad arte per non pagare i creditori. Inoltre avrebbero consegnato al curatore fallimentare scritture frammentate o comunque tali da non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio societario e delle movimentazioni degli affari.

Per questo i militari hanno anche sequestrato di quote societarie appartenenti alla nuova società che, secondo i finanzieri, ha ricevuto il patrimonio della vecchia impresa, ma che sarebbe dovuto andare ai creditori per pagare i debiti. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bancarotta fraudolenta, bloccata l'impresa di 2 fratelli: 6 denunciati e sequestrati 2,5 milioni

AnconaToday è in caricamento