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Cronaca Torrette / Via Conca

Spaccia al Pronto Soccorso, tra i clienti anche pazienti: blitz dei carabinieri in ospedale

Le manette sono scattate oggi pomeriggio da parte dei carabinieri. Lo spacciatore riusciva a portare a termine affari d'oro incontrando i clienti in un luogo insospettabile

Spacciava fumo al Pronto Soccorso. Blitz dei carabinieri nella sala d’attesa per arrestare il pusher. Le manette dei militari dorici sono scattate oggi pomeriggio intorno alle 17,30 quando i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile (NORM) insieme ai colleghi della stazione di Collemarino, già sulle sue tracce, lo hanno colto in flagranza di reato. Lo spacciatore, un marocchino di 20 anni regolare e disoccupato, è stato fermato mentre cedeva 10 grammi di hashish ad un cliente, incontrato vicino ai distributori automatici di cibo e bevande della sala di Pronto Soccorso dell’ospedale regionale di Torrette.  

Già, perchè secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il 20enne faceva affari d'oro vendendo hashish e marijuana ai pazienti della struttura ospedaliera e non solo. Ma il luogo di ritrovo era sempre lo stesso, il più inaspettato: l’ingresso del Pronto Soccorso, a due passi dalla sala d’attesa dei codici ospedalieri e dal triage. Un giro d’affari mica da poco se si pensa che il suo ultimo scambio gli avrebbe fruttato 50 euro puliti a fronte di altri 15 incontri nella stessa giornata di oggi. Tutto organizzato tramite chat di WhatsApp che, di continuo , venivano cancellate e ripristinate per non lasciare tracce. Ma non è bastato per sfuggire ai carabinieri di Ancona che oggi hanno agganciato un cliente che per motivi personali frequentava anche l’ospedale, cogliendolo sul fatto.

Ora il marocchino è in stato di arresto con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Reato di cui dovrà rispondere domani davanti al giudice per l’udienza di convalida.

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