rotate-mobile
Cronaca

Picchiata in casa, la figlia di 7 anni chiama il 112. Arresto convalidato per il marito violento

La donna aveva sporto denuncia ai carabinieri, al mattino. Il pomeriggio l’uomo aveva di nuovo alzato le mani su di lei

ANCONA - Arresto convalidato per il nigeriano finito in manette venerdì pomeriggio, a Falconara, per maltrattamenti in famiglia e lesioni, dopo la telefonata della figlia di 7 anni che ha chiesto aiuto ai carabinieri. L’uomo, un operaio di 39 anni, stava picchiando la moglie e non sarebbe stata la prima volta. In casa sono arrivati i carabinieri del Norm di Ancona. La donna, 34enne sua connazionale, madre di tre figli, aveva sporto denuncia la mattina di venerdì ai carabinieri della Tenenza di Falconara, perché il marito la maltrattava dal 2017 e lei voleva uscire da quell’inferno. L’avrebbe più volte offesa come una poco di buono minacciandola di ucciderla e poi di uccidersi. Dopo la denuncia era tornata a casa.

Nel pomeriggio l’ennesimo episodio di violenza. Il 39enne l’avrebbe presa a pugni e schiaffi con una prognosi di 5 giorni. La convalida si è tenuta nel carcere di Montacuto, dove lo straniero è stato recluso subito dopo i fatti di venerdì scorso. Davanti al gip Carlo Masini si è avvalso della facoltà di non rispondere, assistito dall’avvocato Alessandro Calogiuri. Il nigeriano non ha precedenti e vive in Italia da molti anni. Sulla misura cautelare il giudice si è riservato se confermare il carcere o propendere per una misura meno afflittiva.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Picchiata in casa, la figlia di 7 anni chiama il 112. Arresto convalidato per il marito violento

AnconaToday è in caricamento