Jesi: trasformano casa in “coffee-shop”, in manette padre e figlio
Un padre di 43enne e suo figlio di 23 anni avevano trasformato il loro appartamento in zona Murri in una sorta di coffee-shop in cui giovani e giovanissimi si recavano per acquistare e fumare marijuana
Sono scattate le manette per un padre 43enne, disoccupato, e per suo figlio, uno studente di 23 anni, entrambi jesini: avevano trasformato il loro appartamento in zona Murri in una sorta di coffee-shop in cui giovani e giovanissimi jesini si recavano per acquistare e fumare marijuana. A riportare la notizia è il Corriere Adriatico.
Nell’appartamento è stato sequestrato oltre mezzo chilo di marijuana e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Gli inquirenti, riporta sempre il quotidiano, stanno esaminando una rubrica piena di nomi e numeri di telefono per risalire alla lista di possibili clienti.