rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Via Montebello

Esplode la conduttura, strade e piazze invase da acqua e fango: centro in tilt

La rottura di una conduttura dell’acquedotto ha trasformato alcune vie in torrenti e scalinate in cascate. Vie impossibili da attraversare e traffico in tilt nella zona del centro

Esplode una vecchia conduttura dell’acquedotto, via Montebello diventa un torrente di acqua e fango, la scalinata che la collega a piazza Pertini una cascata e via San Martino un lago. Il guasto avvenuto stamattina all’altezza del civico 64 di via Montebello, poco sopra al multisala Goldoni, ha mandato in tilt la zona e non solo. Gli agenti della polizia municipale hanno infatti chiuso temporaneamente la galleria San Martino (già riaperta al traffico) e l’intera via Montebello (in fase di riapertura). La zona del guasto idrico è la stessa dove nell’agosto del 2015 si aprì una voragine mentre passava un autobus. Le rapide che stamattina correvano giù per la sede stradale hanno curvato lungo via Carlo Simeoni e si sono riversate lungo via San Martino depositando anche i sassi raccolti lungo il percorso. Il torrente, con tanto di gorghi dovuti ai tombini che non riuscivano a contenere l’acqua, ha lambito anche la sede dell’agenzia delle entrate nel lato di via Simeoni. Aattraverso alcune grate l'acqua si è riversata, in minima parte, anche nel parcheggio sotterraneo Stamira senza però causare danni ai veicoli in sosta. 

Il disagio

Danni e disagi ne hanno invece subìti alcuni commercianti di via San Martino con l’acqua che è entrata nei locali o ha impedito l’ingresso in negozio dei fornitori, così come le persone che cercavano disperatamente di attraversare la strada chiedendosi nel frattempo se quella era solo acqua o liquame fognario. L’allagamento del multisala è stato impedito da alcune paratie improvvisate con delle tavole di legno ma l’acqua ha invaso i locali dell’ex Enel e grondava su via Sna Martino dai pertugi di porte e finestre chiuse da anni. L' edificio sarà presto oggetto di un controllo. Passare da un marciapiede all’altro nella zona interessata era comunque un’impresa che alcuni anziani hanno preferito non tentare. Sulla scalinata di via Montebello un agente della Polizia Municipale ha preso sulle proprie spalle una donna anziana che non riusciva ad attraversare l'intenso flusso d'acqua. A rubare l’occhio sono state le vetture e i motorini che prima della chiusura della galleria tentavano di guadare con estrema difficoltà l’incrocio tra via Simeoni e via San Martino, ma in tanti hanno rivolto cellulari e tablet verso la cascata che si è formata lungo la scalinata (GUARDA IL VIDEO). 

Il guasto idrico e l'allagamento di via Montebello

L'intervento

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale, i Vigili del Fuoco e i tecnici di Multiservizi che hanno chiuso progressivamente le paratie dell’acquedotto. La presenza di una linea idrica parallela ha garantito la regolare fornitura d'acqua e l'erogazione è stata sospesa solo per il cinema e due abitazioni adiacenti. Il guasto è stato risolto nel giro di un'ora: «Prima di riaprire la sede stradale – spiega l'assessore alle manutenzioni Stefano Foresi - abbiamo fatto pulire da Anconamente via Simeoni e via San Martino che erano coperte da detriti trasportati dalla forza dell'acqua e che avevano raggiunto anche la scalinata che va da via Montebello a via san Martino. Stiamo lavorando per riaprire la strada a senso unico alternato». Un fatto analogo era accaduto lo scorso 27 giugno in via Scrima.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Esplode la conduttura, strade e piazze invase da acqua e fango: centro in tilt

AnconaToday è in caricamento