rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Corso Giuseppe Garibaldi

Chiude la clinica dentale low cost, beffa per i pazienti: indebitati e a bocca aperta

Anche la sede anconetana della Dentix ha interrotto l'attività dopo il Coronavirus. Ezio Gabrielli, avvocato di Adiconsum: «Ecco cosa fare per recuperare le somme perse»

«Non ci è possibile risponderle ora. Grazie della sua comprensione. Provi a richiamarci più tardi. Arrivederci e buona giornata». Comprensione? Mica tanta. Decine e decine di anconetani sono infuriati per l’improvvisa chiusura di Dentix, multinazionale specializzata nelle cure dentali low cost, che aveva messo piede nel capoluogo dorico tre anni fa, al posto della libreria Canonici, in corso Garibaldi. Il caso è scoppiato in tutto il Paese: le 57 sedi della Dentix Italia Srl, società con sede a Milano che fa capo ad un gruppo spagnolo, non hanno più riaperto dopo l’emergenza Covid. Così, migliaia di clienti sono rimasti a bocca aperta, molti con finanziamenti accesi anticipatamente per garantirsi cure mediche da migliaia di euro. In altre città hanno avviato delle class action, mentre ad Ancona in molti si stanno rivolgendo all’Adiconsum per invocare tutela.

«Sembrerebbe che la società abbia portato i libri in tribunale, ma non ci sono informazioni certe - spiega Ezio Gabrielli, legale dell’associazione dei consumatori -. Alla sede di Ancona non risponde più nessuno. Ci sono persone che hanno stipulato finanziamenti fino a 12-13mila euro per interventi non svolti o eseguiti parzialmente». Ma quali sono le strade da intraprendere per chi è stato beffato da questa chiusura repentina? «Chi ha acceso un finanziamento e non ha ricevuto il trattamento, può risolvere il contratto, secondo un meccanismo rodato contenuto nel Testo unico bancario. Se, invece, le prestazioni sono state parziali, va fatto qualche passaggio in più, ma con lo stesso strumento si può risolvere almeno in parte il contratto. In ogni caso, occorre muoversi subito, ma non da soli: chi interrompe unilateralmente il contratto, potrebbe essere segnalato alla centrale rischi delle banche. E’ opportuno rivolgersi a un’associazione consumatori come Adiconsum o al propri legale di fiducia». E chi ha pagato in anticipo, in contanti? «Le possibilità di recupero sono abbastanza remote - confessa l’avvocato Gabrielli - perché prevedono una causa ordinaria, ma è consigliabile muoversi in fretta». 

Dopo giorni di silenzio, l’amministratore unico della Dentix Italia, lo spagnolo Angel Lorenzo Muriel, ha pubblicato questo messaggio sul sito della società: «Gentile paziente, in primo luogo dobbiamo scusarci per questo silenzio. Nei mesi della pandemia abbiamo garantito i servizi d’urgenza e i trattamenti indifferibili, adesso da metà maggio stiamo per attrezzare i nostri centri con tutti i dispositivi di sicurezza. In questo periodo il nostro call center è stato sempre attivo, abbiamo avuto un picco di chiamate ricevute molto alto che ha generato delle lunghe code di attesa. Il silenzio operativo è stato con il fine di consentire, con tutte le nostre forze, un possibile piano di riapertura delle cliniche Dentix. Abbiamo vissuto, e stiamo vivendo, un momento storico ed aziendale veramente complicato e critico. Stiamo valutando attentamente cosa è meglio fare, avendo quali principali punti di riferimento da tutelare dipendenti e pazienti. Ci stiamo adoperando per garantire le urgenze e ripristinare le cure a cui avete diritto fin dal momento in cui vi siete affidati a noi. Non possiamo negare la realtà. Non possiamo ignorarla. Stiamo lavorando giorno per giorno, ora per ora, per studiare qualsiasi soluzione possa garantire un percorso di continuità a Dentix. Per proteggere le vostre urgenze e pianificare un percorso di ritorno alla normalità. Se in questo momento ha un trattamento in corso, la informiamo che l’attenzione verso i pazienti non si modificherà, quando l’azienda avrà modo di aprire gli ambulatori continueremo i suoi trattamenti con la stessa qualità e lo stesso servizio che abbiamo sempre offerto. Dentix è stata fondata 10 anni fa e in nessun momento abbiamo abbandonato alcun paziente. Nostro obiettivo rimane sempre la soddisfazione dei pazienti. Faremo tutto quanto possibile e vi comunicheremo al più presto istruzioni operative. Ringraziandovi per la comprensione e la pazienza porgiamo i nostri migliori saluti». 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiude la clinica dentale low cost, beffa per i pazienti: indebitati e a bocca aperta

AnconaToday è in caricamento